Il Decreto Trasparenza (D. lgs. n. 33/2013), il cui ambito di applicabilità soggettivo è stato esteso anche gli enti interamente di diritto privato che raggiungano determinate dimensioni, ed il D. lgs. n. 97/2016 (che ha introdotto il c.d. FOIA) pongono novità in materia di trasparenza. Le “Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazione e degli enti pubblici economici” adottate dall’ANAC con la determinazione n. 1134 dell’8 novembre 2017, pubblicata in G.U. il 5 dicembre 2017 (di seguito “Linee Guida”) hanno poi stabilito i limiti di applicazione del Decreto Trasparenza ai soggetti privati;
DECRETO TRASPARENZA. Occorre precisare che, il Decreto attribuisce rilevanza solo alle attività di pubblico interesse, si ha quindi ragione di ritenere che i soggetti privati che non in attività di “pubblico interesse” non siano soggetti a tali obblighi. Il Decreto Trasparenza si applica, infatti, ai soggetti privati che svolgono attività di pubblico interesse “in quanto compatibili”.
Gli obblighi previsti dal decreto Trasparenza si suddividono in due ambiti principali:
1.1 Misure organizzative di prevenzione della corruzione:
- Accesso civico;
- Accesso civico generalizzato.
Il diritto all'Accesso civico consiste nella possibilità, per i cittadini, di accedere a dati, documenti e informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni o dai concessionari di servizi pubblici. Tale diritto riguarda tanto i dati che sono oggetto di pubblicazione obbligatoria (laddove i medesimi dati non risultino pubblicati), quanto ogni altro dato (Accesso civico generalizzato) sebbene nei limiti previsti dalla legge a tutela di altri interessi pubblici e/o privati. La richiesta di accesso deve consentire alla Società di individuare il dato, il documento o l'informazione che si intende acquisire; sono pertanto inammissibili le richieste generiche. Nel caso di richiesta relativa a un numero manifestamente irragionevole di documenti, tale da imporre un carico di lavoro suscettibile di compromettere il buon funzionamento della Società, la stessa può respingerla per tutelare il buon andamento dell’attività amministrativa (Linee guida ANAC su accesso civico generalizzato, par. 4.2).
Quanto alla durata di tali obblighi il periodo ordinario di pubblicazione è fissato in 5 anni, salvo il potere dell’ANAC di stabilire un termine inferiore.
Le Linee Guida precisano, inoltre, che i soggetti privati non sono tenuti all’adozione delle misure previste dalla Legge Anticorruzione, né a nominare un responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. In tal senso si richiama anche il Piano Nazionale Anticorruzione 2016 (par. 3.3, pag. 14), adottato dall’ANAC con delibera n. 831 del 3 agosto 2017, nonché il Piano Nazionale Anticorruzione 2017 (par. 2, pag. 7), adottato dall’ANAC con delibera n. 1208 del 22 novembre 2017. Si noti, tuttavia, che lo stesso PNA 2016, in relazione ai soggetti accreditati “raccomanda” alle amministrazioni di riferimento di promuovere l’adozione di strumenti per il rafforzamento della trasparenza e per la prevenzione della corruzione e del conflitto di interessi (par. 1, pag. 80).
1.2 Pubblicazione di taluni dati/informazioni/documenti sul sito internet della struttura sanitaria in un’apposita sezione denominata “Amministrazione trasparente”. È opportuno precisare che non tutti gli obblighi di seguito elencati dovranno essere rispettati, in quanto alcuni di essi presuppongono lo svolgimento di funzioni che possono anche non essere esercitate da taluni soggetti.
TABELLA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI:
Frequenza aggiornamenti | Primo adempimento | Adempimenti successivi | |
Procedimenti amministrativi | Non applicabile | Non applicabile | Non applicabile |
Procedure di gara ad evidenza pubblica e realizzazione di opere pubbliche (solo se il privato è soggetto appaltante) | Non applicabile | Non applicabile | Non applicabile |
Atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici (escl. donazioni) | Tempestivo | 31/07/2018 | A seguire |
Pubblicazione del Bilancio | Annuale | dal 2019 (bilancio 2018) | A seguire |
Carta dei Servizi | Tempestivo | 31/07/2018 | A seguire |
Costi contabilizzati dei servizi erogati agli utenti | Non applicabile | Non applicabile | Non applicabile |
Liste d’attesa | Non applicabile | Non applicabile | Non applicabile |
Class Action (art. 1 co.2 D. lgs. 198/2009) | Nessuna | Nessuna | Nessuna |
Per quanto attiene all'Accesso civico ed all'accesso civico generalizzato ogni cittadino e/o terzo interessato può avanzare richiesta di accesso a dati ed informazioni inviando un messaggio all'indirizzo PEC della Società (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) indicando nell'oggetto "Richiesta accesso civico).
Pagina Istituzionale conforme all'art. 51 D.Lgs n. 33/2013.